Il Ministero della cultura comunica che lunedì 1° maggio 2023 i musei e i parchi archeologici statali saranno aperti, con i consueti costi e modalità. Il Museo Archeologico Nazionale del Melfese “Massimo Pallottino” sarà visitabile dalle ore 9:00 alle ore 20:00, con ultimo ingresso alle ore 19:30.
Mese: Aprile 2023
Orari di apertura – 25 aprile 2023
Si comunica ai gentili visitatori che martedì 25 aprile, Anniversario della liberazione d’Italia, l’ingresso al Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri sarà gratuito e saranno osservati i seguenti orari di apertura: ore 9:00 – 20:00, con ultimo ingresso alle 19:30.
Aperture Pasqua e Pasquetta
PASSIO. I riti della Settimana Santa in Basilicata – Mostra di fotografia documentaria contemporanea
Museo Archeologico Nazionale “Massimo Pallottino”
Mercoledì 05 aprile 2023, ore 19
La Direzione Regionale Musei Basilicata e il Museo Archeologico Nazionale “Massimo Pallottino” di Melfi, in collaborazione con il Comune di Melfi e l’Archeoclub di Melfi, presentano la mostra fotografica Passio. I riti della Settimana Santa in Basilicata.
L’inaugurazione si terrà presso il Museo Archeologico Nazionale “Massimo Pallottino” di Melfi, Mercoledì 05 aprile 2023, ore 18:00. La partecipazione è libera.
La mostra, visitabile dal 5 al 16 aprile 2023 è un’occasione unica per immergersi, attraverso l’obiettivo della macchina fotografica, nella cultura e nei riti della Settimana Santa della Pasqua lucana. Le tradizioni e i rituali vengono raccontati attraverso la fotografia documentaria contemporanea di Vincenzo Fundone, fotografo per passione e poi per professione da oltre trenta anni, che attraverso i suoi viaggi in Basilicata ha immortalato in alcuni scatti magistrali il mondo ricco e multiforme e nel contempo fragile ed effimero, delle feste religiose in Lucania.
Si tratta di quattordici scatti che fissano alcuni momenti salienti, spirituali e arcaici dei riti pasquali connessi alla Passio Christi nei paesi del vulture-melfese e in alcuni luoghi lucani dove sono ancora fortemente radicati e vissuti con profondo misticismo. Le immagini in mostra raccontano la fenomenologia dei riti della Settimana Santa con l’intento di condividere la bellezza di una terra spesso sconosciuta ai suoi stessi abitanti, di risvegliare l’interesse per una cultura dalle radici antichissime, ma vitale tanto per lo studioso quanto per il viaggiatore casuale.
In concomitanza con la mostra, la Cappella Doria del Castello di Melfi avrà una veste consona al momento. Infatti, le tele presenti nella Cappella saranno coperte con drappi neri secondo le usanze antiche mentre sarà lasciata a vista solo la grade tela Cristo, l’Eterno e i Santi, comunemente nota come La Crocefissione, di Cristiano Danona del 1579, collocata sull’alzata dell’altare.
Questo particolare allestimento della Cappella Doria sarà limitato a un breve lasso temporale, coincidente con la Passio Christi, dalla sera di giovedì 6 aprile alla sera di sabato 8 aprile.
In condivisone con la UICI Basilicata, la mostra sarà resa accessibile anche agli ipovedenti e non vedenti attraverso il racconto di ogni scatto nel catalogo online delle opere presente sul sito web del museo.